Lo spirito del gioco è uno degli elementi fondamentali degli sport del Flying Disc. È simile al fair play e alla sportività, ma nell’Ultimate è molto più importante. È riassunto in questo preambolo delle regole di gioco:
“Tutti i giocatori sono responsabili dell’amministrazione e del rispetto delle regole”. L’Ultimate si basa su uno Spirito del Gioco che pone la responsabilità del fair play su ogni giocatore. Si confida che nessun giocatore infranga intenzionalmente le regole; pertanto non sono previste sanzioni severe per le infrazioni, ma piuttosto un metodo per riprendere il gioco in modo da simulare ciò che sarebbe avvenuto con ogni probabilità se non ci fosse stata l’infrazione. Il gioco altamente competitivo è incoraggiato, ma non dovrebbe mai sacrificare il rispetto reciproco tra i giocatori, l’aderenza alle regole di gioco concordate o la gioia di base del gioco”.
Azioni come il fallo intenzionale, l’imbroglio, le giocate pericolose, le conversazioni irrispettose e altri comportamenti da “vittoria a tutti i costi” sono contrari allo Spirito del Gioco. Spesso un giocatore si trova in una posizione in cui è vantaggioso commettere un fallo o una violazione, ma è moralmente tenuto a rispettare le regole. L’integrità di questo sport dipende dalla responsabilità di ogni giocatore di sostenere lo Spirito del Gioco e questa responsabilità non deve essere presa alla leggera.
Poiché l’Ultimate è uno sport auto-arbitrato, è essenziale mantenere lo Spirito del Gioco. I giocatori devono conoscere le regole, essere corretti e sinceri, spiegare il proprio punto di vista in modo chiaro e breve, dare agli avversari una ragionevole possibilità di parlare e risolvere le controversie il più rapidamente possibile, usando un linguaggio rispettoso.
Esempi di buon Spirito del Gioco
- Informare un compagno di squadra se si ritiene che abbia fatto una chiamata sbagliata o non necessaria o abbia causato un fallo o una violazione.
- Ritrattare una chiamata quando non la si ritiene più necessaria.
- Complimentarsi con un avversario per il suo buon gioco o spirito
- Presentarsi all’avversario
- Reagire con calma a un disaccordo o a una provocazione.