Si preannuncia un autunno decisamente intenso per il mondo del Flying Disc italiano. Dopo l’entusiasmante estate contraddistinta da ottimi risultati delle nostre rappresentative nazionali di ultimate, arrivano ora alcuni importanti appuntamenti del calendario federale.
Per quanto concerne l’ultimate, il 24 settembre inizieranno i Campionati Mixed serie A e B, che si svolgeranno in due tappe di una giornata più un week-end finale. Al via complessivamente 28 squadre (12 in A, 14 in B), che danno l’idea di un sempre maggiore interesse dei club per questa divisione, che ha visto una notevole crescita tecnica, come dimostrato anche dalla storica medaglia vinta dalla Nazionale maggiore al recente Campionato Europeo.
Saranno invece disputati nel week-end del 30 settembre – 1° ottobre i Campionati di Beach Ultimate che, per la prima volta si svolgeranno all’interno della prestigiosa cornice degli Italian Beach Games di Lignano Sabbiadoro. Parteciperanno 21 squadre suddivise tra divisione Mixed (9) e Open (12). Nello stesso evento saranno ospitati anche i Campionati Italiani di Freestyle con quattro divisioni (Open Pairs, Westerfield Challenge, Turboshred Pro e Turboshred Beginner U20).
Non mancheranno nemmeno due appuntamenti internazionali. Nella stessa data e nella stessa sede dei CIBU, si terrà infatti la prima edizione dei Campionati Mondiali di Wheelchair Ultimate, specialità riservata alle persone con disabilità motoria, che l’Italia sta promuovendo con impegno e che sta riscuotendo un crescente interesse nel nostro Paese e all’estero. Per questa prima edizione saranno presenti due formazioni italiane, una tedesca e un team internazionale, per un totale di 45 partecipanti.
A metà ottobre invece si disputerà a Bologna il Campionato Europeo Master di Ultimate, con ben 4 rappresentative italiane che gareggeranno nelle divisioni Master Open, Gran Master Open e Women e Great Gran Master Open. Giocando in casa, l’aspettativa di fare bene c’è tutta, anche se la presenza di squadre di grande tradizione master (su tutte Germania e Francia) costringerà ogni formazione azzurra a impegnarsi al massimo.