Risultati Campionati Italiani Ultimate 2016

25 Maggio 2016 | Ultimate

Verrà ricordata come la stagione degli dei che cadono e dei pronostici ribaltati. Le finali CIU2016, ottimamente organizzate a Cremona dai Kiss My Disc, consegnano agli annali verdetti inattesi e capovolgimenti praticamente in tutte le categorie. Sintomo chiaro di un movimento frisbeestico che sta crescendo e si sta evolvendo.

A scricchiolare, in questo caso, è il dominio storico di Bologna: sponda La Fotta per la Open Serie A, e Cusb Shout in campo Women. Arrivano proprio dalle due massimi campionati, infatti, le prime grandi sorprese.

Per quanto riguarda la Open A, i pentacampeones de La Fotta hanno dovuto cedere il passo alle nuove leve cresciute all’ombra della Garisenda e degli Asinelli. Il titolo di campioni d’Italia è così passato di mano ai concittadini RedBulls, che nella finale hanno dettato legge. Devastante l’accelerazione impressa a metà del primo tempo, con i Tori capaci di strappare un doppio break ai detentori del titolo e andare al riposo sull’8-5.
La reazione dei campioni in carica non è arrivata, e per i RedBulls è stato facile consolidare e difendere il vantaggio fino al 15-10 del fatidico “time is over”.

E’ servito invece lo Universe point a determinare la caduta delle Cusb Shout, defender della categoria Women. A spodestare le ragazze di coach Morri dal trono sul quale sedevano da tre stagioni, sono state le Mirine di Fano, al loro primo tricolore.

La finale è stata combattuta punto a punto, con le campionesse in carica in vantaggio di un punto fino allo scadere del tempo. Ma la meta conclusiva delle marchigiane ha ristabilito l’equilibrio proprio all’ultimo respiro (11-11), così la sfida scudetto si è decisa allo Universe. A prevalere è stata la “fame” delle Mirine, capaci nel momento clou di strappare anche il break decisivo.

In entrambi i casi, Open A e Women, il titolo nazionale è stato accompagnato dalla supremazia nello Spirit of the Game: il riconoscimento alle formazioni più corrette e più preparate sul regolamento è stato infatti vinto da RedBulls e Mirine, per una doppietta che a livello statistico ha ben pochi precedenti. Le due squadre campioni d’Italia chiudono le finali CIU anche con i premi agli MVP: Luca Tognelli per i RedBulls e Federica Greco per le Mirine.

Non sono mancate le sorprese nemmeno nella Open Serie B. Se la regular season aveva consegnato i  favori dei pronostici a BeeFree Torino e Doneky Divers Milano, Bubba Brescia e Voladora Parma hanno avuto il merito di essere riusciti a sovvertirli. Sono stati infatti i bresciani ad aggiudicarsi la scalata alla massima serie, seguiti dagli emiliani che hanno beffato Torino nella finale per il secondo biglietto di andata per la A.

Il titolo Spirit è andato invece ai riminesi Gremlins, che solo per un decimo di punto hanno sopravanzato i RedBulls2.

In C protagonisti assoluti i padroni di casa di Cremona, autori di una doppia sorpresa. La prima dovuta al risultato di sabato fra Pirates Viareggio e Ufo Trento, che li ha proiettati inaspettatamente al terzo posto nella regular season. I Kiss My Disc hanno poi saputo approfittare del tabellone più favorevole per approdare in semifinale prima e in finale poi, dove (seconda sorpresa) hanno inflitto ai Discover Verona l’unico stop dell’anno. Gli scaligeri si sono però rifatti regolando agevolmente i toscani nella finale bis, portando a casa non solo la promozione ma anche il miglior punteggio SOTG della categoria.

La Open D si è confermata dominio assoluto degli ExtraDry Venezia, i quali hanno concluso il campionato confermando lo “zero” nella casella delle sconfitte ai danni dell’altra finalista, i Cota Vietcong di Rimini. Proprio i riminesi si aggiudicano il secondo pass per la categoria superiore, seguiti dai Barbastreji Junior di Padova.
I BeeFree 2 di Torino portano in Piemonte lo Spirit Of The Game con un ottimo 12 complessivo: è il miglior punteggio fra tutte le squadre dei CIU! Complimenti!

E’ calato il sipario anche sulla Open Under17, che ha visto incoronare i Cota Vietcong quale migliore squadra. Alle spalle dei romagnoli si sono piazzate Cusb History One Bologna e i Fly Down di Como.

Chiuso il capitolo delle gioie, passiamo ai dolori, ovvero a chi scende di categoria.

A salutare la Open A sono le Mucche Bergamo e Flying Bisc Prato, mentre le porte della C si sono schiuse per i 45Giri Forlì e Barbagianni di Padova.

La Open C invece non prevedeva retrocessioni alla serie inferiore, in quanto c’è la volontà della Fifd di riportare a 10 squadre il numero delle iscritte (anche in previsione di un aumento delle realtà che la prossima stagione si schiereranno al via della D).

 

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Ora l’attenzione si sposta sui tornei estivi, ma soprattutto sulle nazionali. Non dimenticate di sostenere i colori azzurri, contribuendo alle spedizioni di Londra per i Mondiali Senior, Wroclaw (Polonia) per quelli U20, e a Gent (Belgio) per gli Europei U17.

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